22 settembre 1984 – L’incontro Nazionale dei Comandanti Partigiani
II 22 settembre 1984 s’è svolto a Bassano del Grappa l’«Incontro nazionale dei comandanti partigiani». Indetto dalla Fondazione Corpo Volontari della Liberia e organizzato con il concorso delle tre grandi Associazioni partigiane (Associazione Nazionale dei Partigiani d’Italia, Federazione Italiana dei Volontari della Liberta, Federazione Italiana delle Associazioni Partigiane), esso ha voluto onorare, nel 40° anniversario dell’eccidio del Grappa e nel quadro delle celebrazioni per il Quarantennale della Liberazione, i componenti del Comando Generale del Corpo Volontari della Libertà e accomunare nel ricordo tutti i comandanti e tutti i partigiani che non sono più tra noi.
L’«Incontro» di Bassano è stato perciò un incontro unitario, come unitaria è stata l’azione del Comando generale nella condotta della guerra partigiana e dell’insurrezione; ha visto cioè riuniti, per la prima volta dopo quarant’anni, coloro che nelle formazioni partigiane hanno avuto responsabilità di comando, indipendentemente dalle formazioni di appartenenza e dalle Associazioni cui hanno successivamente aderito. Un incontro nel quale è stata superata ogni divergenza di tendenze e di opinioni politiche e sono stati riaffermati soltanto i valori morali e patriottici della Resistenza, che non è stata sola lotta armata contro l’invasore tedesco e i suoi servi, ma anche e soprattutto lotta per l’instaurazione di una nuova società libera, giusta e pacifica.
L’impegno di realizzare compiutamente questa nuova società e di rendere all’Italia la «vita generosa e severa» che Teresio Olivelli invocava nella «Preghiera del Ribelle», è stato riconfermato solennemente dai comandati partigiani, alia presenza del Presidente della Repubblica, comandante partigiano, Medaglia d’oro, Sandro Pertini.
I discorsi pronunciati durante l’«Incontro», che vengono qui pubblicati, sono chiara testimonianza di questa volontà unitaria.